L’inclusione scolastica è un concetto che è entrato nel dibattito pedagogico italiano negli anni ’90.

Presto si è concretizzato attraverso un approccio basato sull’integrazione degli alunni con disabilità.

Il concetto di inclusione scolastica in Italia è un concetto relativamente recente. 

L’integrazione scolastica può essere capita come una strategia didattica per fare partecipare e coinvolgere le persone con disabilità. 

Il termine « inclusione », si riferisce à una strategia per fare partecipare e coinvolgere tutti gli studenti per valorizzare il potenziale di apprendimento di tutti quelli che fanno parte della classe. 

Il passaggio dall’integrazione all’inclusione permette di sviluppare e di fare evolvere le azioni didattiche con problematiche educative sempre più complesse. 

L’obiettivo principale è di mettere al centro della scuola il valore della diversità.

Così si va oltre il concetto di normalità caratteristico della didattica basata sull’omogeneità, per giungere una « pluralità (bisogni e necessità individuali.)

La didattica inclusiva deve essere come una trasformazione dell’ambiente educativo che coinvolge e favorisce l’intera comunità scolastica, non solamente l’alunno con disabilità.