Il cyberbullismo è il bullismo tradizionale adatto alle tecnologie digitalidelle tecnologie digitali. E’ una forma di oppressione reiterata nel tempo, perpetrata da una persona o da un gruppo di persone più potenti nei confronti di un’altra considerata più debole.
Le tecnologie digitali fanno parte della vita dei ragazzi, connessi di giorno come di notte tramite smartphone e tablet.
Esiston differenze tra bullismo e cyberbullismeo. Il bullismo si definisce attraverso situazioni caratterizzate da volontarie e ripetute aggressioni (insulti minacce, diffamazioni…). Non si tratta di un singolo atto, ma di una serie di comportamenti aggressivi. Spesso questi comportamenti succedono in ambienti scolastici o sportivi e si limitano alla vita offline.
Quando queste aggressioni si estendono al mondo virtuale, si parla di cyberbullismo. Il cyberbullisme si realizza tramite smartphones, pc, tablet (su social network, chat, …) senza limiti spaziali e temporali.
Il Parlamento italiano ha approvato il 18 maggio 2017 La legge 71/2017, « Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo »