Esiste un rapporto particolare tra Napoli e il calcio anche se si può dire che ogni città italiana (quasi ogni italiano) ha una storia da dividere con questo sport.
La passione dei tifosi napoletani per il proprio club è quasi senza limiti e risale a decenni.
Per i napoletani il calcio, e tutto quello che si svolge all’interno dello stadio Stadio San Paolo (oggi stadio Maradona), è diventato quasi una religione. A Napoli si parla anche di « vera fede ».
Quano iniziano le partite, i Napoletani spesso si affidano a San Gennaro (santo patrono della città) perché il Napoli vinca.
La SSC Napoli ha più di 90 anni di storia. Nasce il primo giorno di Agosto del 1926 quando Giorgio Ascarelli, già presidente dell’InterNaples, decide di formare una squadra di calcio unica per la città di Napoli.
Fino a quel momento infatti, il tifo cittadino è diviso al seguito di diverse squadre come l’Audace, l’Open Air e la Juventus del Vasto.
La squadra partenopea sceglie l’azzurro come colore sociale in onore della famiglia dei Borbone.
Il periodo più rilevante della squadra napoletana corrisponde agli anni di Diego Maradona (1960-2020), calciatore di talento nato in Argentina diventato un mito, quasi un santo per i napoletani.
Arriva a Napoli nel 1984 e proietta il Napoli in un’altra dimensione. Dal 1984 al 1991 permette alla squadra di vincere due scudetti, una Coppa Uefa, una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana.
Maradona non è solo un santo ; diventa un dio. Il Dio del calcio, simbolo della città.
Altri giocatori hanno fatto la storia del SSC Napoli : Sosa, Calaiò, Gonzalo Higuain, Dries Mertens, Ezequiel Lavezzi, Edinson Cavani…