Per Rinascimento s'intende il periodo che comincia in Italia verso la metà del Trecento, che si sviluppa nel Quattrocento e che conosce il massimo splendore nel Cinquecento.
Si tratta del RINASCERE della cultura greco-romana in opposizione alla cultura del Medioevo. E' un periodo che appare come una profonda rivoluzione.
L'uomo razionale è valorizzato ed è messo al centro delle preoccupazioni (UMANESIMO) con la volontà di mostrare le sue capacità in tutti i campi dell'attività umana, come nelle lettere, nelle arti, nel pensiero filosofico e politico, ma anche nella religione e nella morale.
Anche se l'Italia è divisa in molti stati (a Sud : Regno di Napoli, Sicilia..., a Nord : Ducato di Milano, Repubblica di Venezia..., nel centro : il Comune di Firenze e gli Stati pontifici...) e conosce una situazione politica e militare complessa, numerosi mecenati come i Papi a Roma, i Medici a Firenze e gli Sforza a Milano hanno permesso questo periodo di intensa attività letteraria e artistica.
In Toscana per esempio possiamo citare Brunelleschi, grande architetto, all'origine della cupola di Santa Maria del Fiore.
Possiamo anche citare grandi scultori come Ghibertin Donatello, Verrocchio e Cellini, e numerosi pittori più o meno famosi come Beato Angelico, Masaccio, Botticelli, Leonardo Da Vinci, Mantegna e Michelangelo...