La Commedia all’Italiana è un genere cinematografico che è apparso in Italia negli anni cinquanta e che si è sviluppato fino agli anni settanta. Fu una creazione di Cinecittà (complesso di studi cinematografici di Roma)
Il genere si riferisce a numerosi film popolari che hanno avuto un grande successo in Italia e all’estero.
Si pensa per esempio a Matrimonio all’italiana (1964) di Vittorio de Sica (1901-1974), a Divorzio all’italiana (1961) di Pietro Germi (1914-1974) o ancora a I Nuovi Mostri (1977), film collettivo a episodi di Mario Monicelli (1915-2010), Dino Risi (1916-2008) e Ettore Scola (1931-2016).
Questo genere appare come una satira di costume, una critica della società italiana dell’epoca : il suo rapporto col potere, con la religione, la sua mentalità, e anche il suo rapporto con la sessualità.
Le storie si svolgono spesso in un’ambientazione borghese e i film si distaccano dalla leggerezza propria alle commedie più « classiche ».
Il successo di questo genere è dovuto certo a registi di talento, ma anche a una generazione di interpreti che ha influenzato la comicità in Italia.
Fra questi interpreti ricordiamo Totò (1898-1967), Alberto Sordi (1920-2003), Ugo Tognazzi (1922-1990), Vittorio Gassmann (1922-2000), Marcello Mastroiani (1924-1996), Sophia Loren (1934-), Gina Lollobrigida (1927-)…