Paolo Sorrentino è di sicuro il regista italiano più famoso in Italia e nel mondo. E’ fra i registi italiani più premiati, premi nazionali e internazionali : ha per esempio ricevuto l’Oscar nel 2014 per La grande bellezza. L’opera di Sorrentino è ampia e singolare.
Il cinema del regista napoletano non è soltanto un cinema estetico fatto di bellissime immagini accompagnate di colonne sonore che accrescono il significato. SI tratta di un cinema con tematiche diverse : la politica con Il Divo diretto nel 2008 che si interessa alla vita di Giulio Andreotti neglia anni Novanta, o ancora Loro del 2018 che narra le vicende politiche, professionali e private di Silvio Berlusconi ; l’amicizia e la vecchiaia in La Giovinezza nel 2015 ; e la prorpia vita con l’ultimo film molto personale La mano di Dio.
Tutta la filmografia di Sorrentino traduce una sensibilità estetica capace di mettere in scena gli elementi essenziali della cultura italiana, recente e passata ; fa vedere un’Italia moderna, bella ma piena di difetti.
Per molti Sorrentino viene definito come un erede di Fellini, per altri il regista sarebbe caduto nella trappola stilistica di una forma di manierismo.
Paolo Sorrentino nasce a Napoli nel 1970. A 17 anni perde i suoi genitori a causa di un incidente domestico (cf La mano di Dio). Dopo aver diretto un cortometraggio (Un paradiso), diventa sceneggiatore e successivamente lavora come regista in televisione. Nel 2001 dirige il suo primo lungometraggio, L’uomo in più, presentato al Festival di Cannes. Incontra un successo internazionale con Il Divo nel 2008 e nel 2013 diventa il regista italiano più popolare al livello mondiale con La grande bellezza.